Sfida, iniziativa, impegno per un caffè speciale
In un territorio vulcanico nelle zone montane a nord de La Paz, ad un’altitudine che varia tra i 800–2.300m s.l.m., si producono circa 60.000 sacchi di caffè annui.
Con il passare degli anni la produzione di caffè della Bolivia è andata sempre aumentando, con la prospettiva di arrivare a produrre circa un milione di sacchi di caffè all’anno entro il 2022.
L’avresti mai detto che anche in Bolivia si produce caffè?
Ebbene sì, circa il 95% di caffè della Bolivia è coltivato nello Yungas, una regione fertile sulle pendici orientali del nord-est delle Ande di La Paz (una delle due capitali della Bolivia). Lo Yungas possiede molte delle condizioni essenziali per coltivare un caffè eccellente, tra cui elevazione estremamente elevata e stagioni umide e secche affidabili.
La grande sfida del governo boliviano
Sebbene lo sviluppo commerciale del caffè della Bolivia sia iniziato negli anni ’20, solamente nell’ultimo decennio si è avuto un esponenziale aumento dell’esportazione.
In passato il caffè boliviano soffriva di una cattiva reputazione a causa di problemi con i metodi di trasporto e di produzione dovuti all’ umidità e alle variazioni estreme di temperatura, dannose per la qualità del caffè e di conseguenza riceveva spesso un prezzo basso.
Così il governo boliviano negli anni 2000 lanciò un programma per mostrare la capacità di produrre caffè di alta qualità e offrire agli agricoltori un’alternativa alla produzione di coca che è stata prevalente in questa regione. I mulini a umido furono costruiti negli Yunga in modo che il livello di umidità del caffè potesse essere abbassato prima della spedizione sulle Ande. La produzione e la qualità del caffè sono aumentate in modo significativo negli anni successivi.