Nell’epicentro dell’Africa: il caffè del Ruanda
Il caffè svolge un ruolo importante nell’economia del paese, contribuendo in modo significativo ai guadagni in valuta estera e alla monetizzazione dell’economia rurale. Attualmente, all’incirca 400.000 famiglie di piccoli proprietari agricoli lo producono e dipendono da esso, risultando il loro mezzo di sussistenza.
Ma a cosa deve le sue origini il caffè ruandese?
Il caffè ruandese è caratterizzato da una storia tragica, ma da un finale dal gusto inebriante.
Il caffè fu introdotto dai tedeschi all’inizio del 1900, dominato principalmente dal caffè arabico di tipo “bourbon”, ma ebbe bisogno altri tre decenni prima che la produzione di caffè ruandese iniziasse a decollare. Inizialmente, nonostante la quantità fosse cospicua, la qualità risultava scadente. Ciò era dovuto in particolare alle dure restrizioni del governo coloniale. Anche dopo l’indipendenza, l’industria del caffè soffrì di una grave crisi, a causa del genocidio che segnò pesantemente il Paese, ma i contadini non si perdettero d’animo e non rinunciarono al prezioso oro nero, e così rivolsero lo sguardo verso la produzione di un caffè di fascia alta. Ricevettero l’aiuto da un’associazione benefica, la quale fornì alle cooperative di agricoltori e ai piccoli imprenditori finanziamenti per la lavorazione e la formazione adeguata al suo corretto utilizzo. Migliorando la qualità, i coltivatori del Ruanda raddoppiarono così le loro entrate: il caffè svolse un ruolo cruciale nei cambiamenti positivi in Ruanda
Il profilo aromatico dei chicchi di caffè ruandesi.
Molti aspetti, tanti sapori e sottili differenze si nascondono tra le varietà di caffè del Ruanda: corpo ricco e cremoso, consistenza setosa e una sfumatura quasi burrosa, sapore floreale, fruttato e agrumato, seguito da una leggera nota sapida. Un altro fattore che contraddistingue il caffè ruandese è costituito dagli alti livelli di acidità, principalmente dovuti dal clima e dall’altitudine.
Il sapore di riscatto del caffè.
Il caffè prodotto dal Ruanda porta con sé molta sofferenza, ma ha alle spalle anche una storia di speranza ed impegno da parte dei coltivatori, la maggior parte costituita da donne, che con la loro forza, forgiata dalle prove sostenute, hanno donato al caffè un significato che l’ha reso di alto valore.
Una caffè dal sapore speciale, un sapore fatto dal coraggio delle donne, dalla rinascita e dalla rivincita, uno degli aromi più belli che il mondo possa assaporare.